domenica 14 aprile 2013

14/04/13 - " In Marcia Per Il Fila " ... 19/05/2013

Sito di riferimento per informazioni sulla "Marcia per il Filadelfia" del 19/05/2013 http://inmarciaperilfila.com/
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I FRATELLI VIOLA CON NOI!
Posted on 10/04/2013

INVITO A PARTECIPARE

Il Museo Fiorentina invita tutti gli sportivi fiorentini, tutti i tifosi viola, a partecipare alla grande manifestazione che si terrà a Torino il prossimo 19 Maggio 2013 alla “Marcia per il Filadelfia” affinché l’area dell’impianto ove sorgeva lo stadio del Grande Torino di Valentino Mazzola e Romeo Menti ritorni a vivere. Il Filadelfia venne progettato da Vittorio Eugenio Ballatore di Rosana e fu inaugurato il 17 ottobre del 1926. Negli anni Quaranta ospitò le storiche imprese della squadra granata vincitrice di cinque scudetti, di cui quattro consecutivi, e poi tragicamente scomparsa nella tragedia di Superga. Dopo anni di mancato utilizzo e di degrado, nel 1998, è stato parzialmente demolito in quanto non se ne riteneva conveniente il recupero.
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Statuto presenti!
Posted on 11/04/2013

In qualsiasi altra città al mondo che non fosse Torino, lo stadio Filadelfia sarebbe stato conservato, protetto, curato e valorizzato come la storia pretenderebbe, cioè come un monumento storico dello sport mondiale. Lo stadio dove giocò la squadra più forte di tutti i tempi e che rimase imbattuta per l’eternità, perchè sparì tragicamente nella tragedia di Superga, regalando la loro storia alla leggenda, al mito inarrivabile degli “Invincibili”. Ma Torino è una “città-feudo”, feudo degli Agnelli, padroni incontrastati e spregiudicati, proprietari di una squadra che con la nostra città non ha alcun credibile legame, non ha radici e non ha compatibilità sociale. Torino è il Toro e basta e, consapevoli di questa indiscutibile verità, i “padroni” della città hanno usato qualsiasi mezzo per poter far sparire la vera squadra della città e il Filadelfia è sempre stato il punto di forza, il forte inespugnabile e casa del Popolo Granata ed eliminandolo sarebbe stato per loro più facile cancellare il Toro da Torino. Calpestando un patrimonio che non è solo granata, ma di tutto il calcio, di tutto lo sport, di tutta la storia italiana e mondiale, i “padroni” hanno dimostrato e dimostrano quanto la loro arroganza sia tale da offendere la storia.
Ebbi la fortuna di giocare nelle giovanili del Toro fin da bambino, negli anni ’70 e il Fila era veramente la casa di giocatori e tifosi granata. Quotidianamente ci incontravamo tra ragazzi di tutte le categorie e addirittura con la prima squadra e avevamo tutti noi l’onore e la fortuna di scambiare parole e ricevere insegnamenti da campioni e uomini meravigliosi come Giorgio Ferrini, Pulici, Agroppi e tutti gli altri… tra i ragazzi, dai pulcini fino alla Primavera, ci conoscevamo tutti e tutti i tifosi ci conoscevano e noi conoscevamo loro. Gli anziani dicevano la solita frase “eh se ‘ste pere a pudeisu parlè” e noi bimbi ascoltavamo i loro racconti di quella squadra che in quello stadio scrisse le pagine più belle della storia del calcio con ammirazione ultraterrena. sapevamo tutto a memoria ma, proprio come le favole, ci piaceva sentire e risentire raccontare di quando Capitan Valentino si tirava su le maniche al suono della tromba di Bolmida e ci piaceva seguire Pupi che tornava a casa a piedi raccontando della partita della domenica appena passata. Un luogo così perfetto per amare e conoscere il calcio non poteva che produrre campioni e osì fu per anni, dal vivaio granata arrivava la maggior parte dei calciatori della serie A.
Senza il Fila il Toro non potrà più tornare ai livelli sportivi ce ci spettano e oggi più che mai dobbiamo ribadire il nostro diritto di vivere da Popolo Granata nella nostra casa. La vergogna olimpica, con finanziamenti a pioggia per tutto e tutti in città ma non per il nostro stadio, che in quei giorni venne impacchettato per evitare di mostrare il vergognoso scempio al mondo intero.
Domenica 19 maggio 2013 dobbiamo esser tutti per farci vedere e sentire dalla nostra Torino e in tutto il mondo. Vogliamo rispetto per la nostra storia, per la nostra gloria e per il lustro che il Filadelfia ha dato alla nostra città e all’Italia tutta. Basta, il Fila si deve fare e subito!
Gli Statuto saranno in marcia con tutti i cuori granata e saranno sempre in prima fila per difendere i nostri gloriosi colori, fieri e orgogliosi, consapevoli di appartenere al Popolo più bello del mondo, quello granata.
oSKAr (Oscar Giammarinaro) per gli STATUTO
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Posted on 11/04/2013

Cari fratelli del Toro, L’anno scorso, durante il mio secondo soggiorno a Torino, in qualità di assistente del Museo del River Plate (Argentina), ho avuto il piacere di incontrare tanti tifosi del Torino. Senza saperlo, loro hanno aumentato ancora in più l’ammirazione che ho sempre professato dal Popolo Granata, i trionfi della sua indimenticabile grande squadra italiana, la sua storia di glorie, onori, tradizioni e naturalmente per il suo presente di lotta. Oggi voglio comunicarvi che il prossimo 4 maggio, in occasione del 64° anniversario della tragedia di Superga, in rappresentazione della tifoseria del River Plate, renderemo un omaggio per il “Grande Torino” sul posto della tragedia (vi confermerò l’orario quanto prima). Fortunatamente la data della Marcia per il Fila fissata recentemente coincide con la mia presenza a Torino, pertanto, come non può essere altrimenti, staremo marciando apposta dall’Argentina a rappresentare l’amicizia tra River Plate e Torino insieme a la tifoseria Granata, appoggiando la vostra richiesta: “L’inizio dei lavori non deve più aspettare”. Affettuosamente FVCG, P.S. – Derby. Il 28 aprile ci vediamo nella Maratona. River sempre tifa per il Toro. Miguel Duval Collaboratore del Museo del River Plate e rappresentante ufficiale per il Sudamerica del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata
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In esclusiva la giornalista Elena Rossin ha intervistato Enrico Annoni ex calciatore di Seregno, Como, Sambenedettese, Torino, Roma e Celtic; adesso corre in moto, organizza gare automobilistiche e partecipa a rally nel deserto, ma è ancora legato al mondo del calcio e si diletta a scovare talenti. Enrico, per gli amici Tarzan, ricorda che nello spogliatoio del Fila c’era qualche cosa di diverso.
Lo stadio Filadelfia è stato la casa del Toro e dei suoi tifosi, ma da tempo non esiste più e il popolo granata vorrebbe che fosse ricostruito nel più breve tempo possibile. Tu lì ti sei allenato, che ricordi hai?
“Per come la vedo io, è indispensabile che sia ricostruito. Non dimentichiamoci che da quando il Toro è andato via e non si è più allenato al Filadelfia andando in altri posti dire che ci sono state disgrazie è una parola grossa, ma non ha più fatto grossi exploit come negli ultimi quattro anni quando ci allenavamo noi.
Quindi (per te) il Filadelfia è…
“Comunque c’era un qualche cosa di speciale, di particolare, non è retorica la mia, io ce l’ho ancora nel cuore l’entrare in quello spogliatoio e poi scendere in quel sottopassaggio tutto fatto di cemento e salire su al campo per allenarci. Era una cosa… c’era un’aria diversa che non ho più trovato in tutti gli altri spogliatoi di squadre di calcio che ho girato. Veramente lo dico senza retorica, sono sensazioni che sentivo e che non ho più ritrovato né a Roma né a Glasgow, lì non ne parliamo, così come non le avevo prima di arrivare a Torino”.
 
Ascolta l'intervista:

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Carlo Giacometto sarà alla Marcia 
Posted on 12/04/2013

Riceviamo l’adesione del granatissimo consigliere provinciale Carlo Giacometto.

Certamente parteciperò.
Con l’emozione che ho provato fin dalla prima volta in cui sono stato al Fila, da bambino, mano nella mano con chi mi ha trasmesso l’amore per il Toro: mio padre. Oggi lui non c’è più qui con noi, ma certe passioni durano per sempre. E si tramandano. Mia figlia Arianna, cinque mesi, dovrà vedere il Tempio ricostruito.
La maglia granata e il Fila: i miei luoghi del cuore.
Un caro saluto,
Carlo Giacometto
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Marco Morelli di Popolo sarà alla Marcia
Posted on 13/04/2013
 
Salve.
Il “MOLTO VECCHIO CUORE GRANATA” di mio NONNO VITTORIO (socio fondatore – giocatore – allenatore ) che rappresento in modo sommesso NON deve dir nulla per farmi aderire alla marcia per il FILADELFIA.
A presto e speriamo (tanto siamo MOLTO esperti in questa attività) che presto si possa rivedere all’onor del mondo questo nostro pezzo di memoria e di FUTURO:
CIAO Marco MORELLI di POPOLO

Chi era Vittorio Morelli di Popolo  (da www.Toro.it )

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